Dieci famiglie abitano in canoniche e case parrocchiali della Diocesi di Reggio Emilia – Guastalla offrendo la loro presenza in uno stile di ascolto, condivisione e corresponsabilità. Collaborano con Caritas e servizi sociali nell’accoglienza di chi è in difficoltà. Il 16 e 17 Aprile l’unità pastorale di S.Croce, S.Paolo Apostolo, Gavassa e Massenzatico ha ospitato un incontro della Fondazione CUM per missionari rientrati.
Due giorni a Reggio Emilia, ospiti delle famiglie che abitano in canonica nella Diocesi di Reggio Emilia per conoscere questa ed altre esperienze di missione a Km0, accoglienza e condivisione.
La fondazione CUM, all’interno del percorso che propone ai missionari laici rientrati, ha voluto organizzare una due giorni ‘fuori sede’ a Reggio Emilia a cui abbiamo potuto aggregarci.
Con un ringraziamento a Raffaella, Letizia, Jessica, Salvatore e Federico per la loro testimonianza e alla fondazione CUM, ecco alcuni link e contatti delle realtà che abbiamo incontrato:
Istarion teatro e coro Mundura nel reading Le tredici Lune: la memoria delle donne nei Vangeli, tratto da un volume di Maria Soave Buscemi.
Cooperativa agricola La Collina – Nata in seguito ad una ricca esperienza di volontariato nelle comunità di base, maturata in America Latina da un gruppo giovanile di Reggio Emilia, tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta. Segue il desiderio di creare un sistema familiare allargato, guidato da Don Renzo Braglia. Il nucleo familiare è formato da 12 persone e negli anni si arricchisce di 9 figli.
La Collina, dopo anni di lavoro e di esperienza, è oggi: un’azienda agricola, una fattoria didattica ed una comunita terapeutica che ospita la seconda fase di un programma di recupero per ragazzi con problemi di dipendenza patologica.
