Con una celebrazione comunitaria la parrocchia Mater Amabilis-Sant’Anna matrona di Milano ha accolto Sara, Andrea e Giulio, famiglia missionaria a Km0, residente da Settembre 2020 a Sant’Anna.

Il cammino in AC, le origini tortonesi, l’impegno nel lavoro (come ingegnere biomedico Andrea e come infermiera Sara) e tutto l’entusiasmo di una giovane famiglia…. Sara e Andrea iniziano una nuova tappa a Sant’Anna dove abiteranno la canonica con Giulio e Paolo (in arrivo).

Sara e Andrea prima del trasloco hanno vissuto in un condominio solidale e hanno collaborato con la parrocchia del Casoretto. Questa esperienza, insieme all’amicizia con le famiglie missionarie a km0, li hanno portati alla scelta di questa nuova partenza.

Il vicario della zona pastorale di Milano, mons. Carlo Azzimonti ha indirizzato una lettera alla comunità parrocchiale che accompagna l’invio di Sara e Andrea.

Una fraternità per la missione – …ormai da alcuni anni nella nostra Chiesa ambrosiana come in altre diocesi d’Italia si va realizzando e consolidando l’esperienza delle c.d. “Famiglie missionarie a Km Zero”.
Di che cosa si tratta? …potremmo dire così: una “fraternità per la missione”.
Una famiglia prende casa in spazi e luoghi ecclesiali: in una canonica, un oratorio, un immobile dedicato a servizi di carità e diviene una presenza attenta e accogliente, affidabile che cerca di vivere una fraternità anzitutto con uno o più sacerdoti che le vivono accanto; in tal modo si rende visibile una feconda prossimità, quasi un intreccio tra due vocazioni, quella matrimoniale e quella sacerdotale, entrambe finalizzate ad edificare l’unica Chiesa. […] La fraternità poi si allarga alla comunità cristiana e a quanti abitano il territorio nella condivisione, in modo semplice ed immediato, della vita quotidiana fatta di bisogni, gioie e fatiche, attraverso una accoglienza reciproca tra famiglie.

Leggi il testo completo della lettera d’invio>>

La data del 4 Ottobre – festa di san Francesco e giorno della diffusione della nuova enciclica Fratelli tutti– ha reso questa giornata ancora più speciale.

Buon cammino a tutti: a Sara, Andrea e Giulio, alla comunità, ai preti che ne seguono il cammino.