Traccia di riflessione per l’incontro preti 28.03.2022

Ingresso nel tema: dentro una narrazione di una Chiesa che decresce, l’incontro con doni e risorse (storie, progetti, sogni, disponibilità) venute da mondi diversi e legate assieme dallo Spirito, in vista del bene della Chiesa qui oggi.

Primo tema: sete di fraternità. Le famiglie si rivolgono alla Chiesa per dare corpo alla domanda di fraternità che sgorga dalla loro fede. Immagini emerse nel confronto tra famiglie: il tavolone come metafora di un luogo attorno a cui sentirsi “noi”; il “caffè” come facilitatore dell’ascolto e della condivisione dei bisogni, e la voglia di reti informali. Il confronto con forme di fraternità che hanno una storia (vita consacrata).

Secondo tema: bisogno di incarnazione. Tutti percepiamo l’indebolimento della nostra capacità di vivere la fede oggi, nella nostra società e cultura. Condividere e dare sbocchi alla voglia di sperimentare forme nuove di evangelizzazione. Il confronto tra le famiglie ha messo in luce i temi del contagio, del compito di esemplarità e del ruolo di facilitatori.

Terzo tema: vocazione. La diminuzione del clero, soprattutto la trasformazione degli stili pastorali mette in luce la necessità di dare rilievo alla vocazione battesimale. Il ruolo della famiglia e il suo stile particolare nell’essere vocazione. Dalle famiglie è emerso il tema della volontà di non sostituzione del ruolo dei preti, la scelta della gratuità come motore di attrazione e di fascino, la temporaneità come modo per tenere sotto controllo energie affettive e volontà di possesso sulle relazioni pastorale.

Quarto tema: Dio sempre in prima battuta. Il fondamento dell’esperienza è essere “a km0 con il Signore”. Le famiglie sottolineano come questa esperienza sia un modo per leggere meglio la presenza di Dio nella loro vita. I tratti della essenzialità e anche la volontà di obbedire ai bisogni della Diocesi come contenuto di questa vocazione.

Quinto tema: una storia che cambia. Non siamo più agli inizi. Famiglie nuove si affacciano, alcune famiglie escono dal percorso. Come sentirsi “famiglie missionarie a km0” anche oltre e dopo il momento della esperienza diretta. Cosa stiamo imparando dalla vita.

Appendice: alcune regole e consigli che ci sembrano utili per sostenere il cammino.